Quale è l’Arte Marziale migliore?

E’ la domanda più ricorrente..

ed ogni praticante o Maestro sarà pronto a rispondere la sua, ma per ovvie ragioni di simpatia che non bastano a rispondere scientemente alla domanda.

Una disanima del Maestro Pucci

In buona sostanza…

In più la domanda è inficiata dal fatto che con Arti Marziali si intendo normalmente molte più discipline:

Le Arti Marziali propriamente dette, ovvero il sistema di addestramento ed i metodi dei guerrieri per prepararsi ai campi di battaglia, ove si apprendeva ad uccidere, ferire, catturare vivi i nemici. La parte Artistica descrive la ricerca della Maestria ed estetica al gesto tecnico, vedi KungFu, Bushido, Kendo ecc

Gli Sport da combattimento, che hanno come scopo gareggiare, fare punti, colpendo l’avversario quante più volte cercando di non farsi colpire. Il premio finale non è la vita, ma la vittoria della gara. L’allenamento è alla specializzazione de fattori atletici:

• Potenza, quanta forza arriva a bersaglio.
• Velocità, quanto veloce corre il pugno o il calcio,
• Rapidità, quanti calci o pugni vengo portati nel tempo
• Precisione, l’accuratezza con la quale i colpi vanno al giusto bersaglio.

Vedi ad esempio, la Boxe, la Thai Boxe, il Karate sportivo

I Metodi di Autodifesa, solitamente un sunto funzionale dei sistemi sopracitati, che insegnano a rispondere alle aggressioni fisiche con tecniche di combattimento fisico.

Vedi ad esempio il Krav Maga.

I Sistemi di Sicurezza Personale, che allargano il campo di studio dell’Autodifesa, anche alle tecniche strategiche e tattiche di prevenzione, attenzione, allarme.

Capito che la varietà di offerta è così ampia, la risposta più ovvia alla domanda sopracitata è :

Che cosa devi farci con la disciplina marziale?

E la risposta corretta potrà essere: La disciplina più adatta alla tua necessità è…….

Anche espandendo il campo dell’analisi, ad una visione più ampia, dovremmo tener conti di molte troppe variabili:

• Il numero delle tecniche che il programma offre
• il numero, l’efficacia e la profondità dei FONDAMENTALI
• la conoscenza tecnica del Maestro
• Il Numero delle vittorie o delle elusione da aggressione riportate dagli allievi del maestro
• ecc ecc

Per poi arrivare a capire che la differenza non la fa solo l’arte, ma l’Uomo. Il singolo combattente con al sua indole, la sua preparazione, la sua genetica specializzata che alla bisogna porta fuori tutto quel che serve per superare l’aggressione.

 

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